Il primo Municipio dell'allora nuovo Comune di Terre di Pedemonte

La "fusione" comunale

L’esistenza dell’Associazione non è stata sempre facile. Nella storia non sono mancate posizioni contrarie alle sue finalità. Come quella che fa riferimento al lungo processo aggregativo tra gli allora Comuni di Tegna, Verscio e Cavigliano, oggi quartieri del nuovo Comune di Terre di Pedemonte.


Ecco, ad esempio, un passaggio assembleare del 1973 in merito all'allora "improbabile" fusione dei tre Comuni: 

(…) Purtroppo devo dire a malincuore che ancora molta gente è contraria alla nostra Associazione…, ma devo dire che già nello spazio di un anno diverse cose sono cambiate e quindi ancora di più il comitato cercherà di realizzare quelle attività nel miglior modo possibile, perché noi tutti dobbiamo esser convinti che l’unico scopo della nostra Associazione è di rinsaldare sempre più l’amicizia nelle Tre Terre e cercare di realizzare quanto sopra esposto per poi, nel più breve tempo possibile, arrivare alla fusione dei tre comuni da molti già fortemente sentita (...). 


Per inciso, la tematica della “fusione” viene nuovamente alla luce durante l’assemblea del 1978. La fusione si concretizzerà più di un trentennio dopo, nel 2012. 


Nella foto, il primo Municipio del nuovo Comune di Terre di Pedemonte.